Francesco Trussoni, maestro di alambicchi a Gallo d’Alba. Egli ebbe, già nel 1885, la geniale intuizione di creare la Grappa di Barolo, la prima monovitigno della storia. Nel 1922 l’azienda passò sotto la guida di Mario Montanaro e di sua moglie Angela Trussoni che furono, con il figlio Giuseppe, non solo i perfezionatori dei processi produttivi, tra l’altro con l’adozione degli alambicchi a vapore, ma anche gli eredi di una rigorosa metodologia che si è avvalsa delle preziose esperienze e degli influssi della Scuola Enologica di Alba. In un secolo è venuto perciò a crearsi una sorta di “ecosistema” irripetibile, dove i distillati Montanaro sono l’emblema più sofisticato dei pregi connessi ad un felice territorio chiamato Langa, nei suoi molteplici aspetti storici e culturali.